Dov'è finita l'età dell'oro? #25
Ciao a tutti e buon sabato. Come state? Spero bene, nonostante il delirio di questi ultimi mesi. Avete voglia di ritirarvi dal mondo? Vorreste essere trasportati indietro verso epoche migliori (spoiler: erano peggio), beh, non fatevi un cruccio di questi pensieri, accompagnano l’umanità da secoli!
Questa è l’insostenibile leggerezza dell’internet e io sono Stefano Rossini. Ho le risposte che cercate? No. Ho ulteriori domande che peggiorano la situazione? Sì. Cominciamo.
Il disprezzo del mondo
L’idea che il passato fosse migliore del presente, un’età in cui i giovani avevano più voglia di lavorare e rispettavano i genitori e i costumi non erano ancora corrotti si ritrova già in antichi geroglifici egizi, e alcuni secoli, dopo viene istituzionalizzata da Esiodo.
Qui, la storia di questo topos letterario che ha sicuramente delle radici se non biologiche, psicologiche.
Ed ecco alcuni spunti psicologici: https://hauora.org/perche-il-passato-sembra-sempre-migliore-del-presente/
In ogni caso non c’è bisogno di tornare ai tempi di Esiodo per trovare le lamentazioni sui giovani che non vogliono lavorare. Oggi è colpa del benessere o del reddito di cittadinanza, prima era dovuto al lassismo dei costumi e altre ragioni.
E da questo desiderio di tornare ad un passato che non c’è più, spesso si sviluppa una forma di disprezzo del mondo, anche questa già istituzionalizzata nel passato, tanto da creare un vero e proprio genere letterario nel medioevo con l’opera di Lotario di Segni De Contemptu Mundi, tradotto in Il disprezzo del mondo.
Questo bel saggio di Renato D'Antiga racconta la storia di questo genere letterario.
La putredine della materia, che è il sostrato di ogni cosa, è acqua, polvere,
ossicini o fetida sozzura.
Grazie Lotario, futuro papa Innocenzo III, per questa visione giuoiosa della vita. In effetti però alcune volte questa voglia di fuga, di ritirarsi da tutto, ci prende forte, soprattutto pensando ai problemi che ci aspettano e al modo in cui la politica, invece, finge di non vederli e non affrontarli.
Ora il governo è caduto, ma questo articolo di Valigia blu rende comunque l’idea di come la classe politica non sappia fronteggiare le emergenze di oggi:
https://www.valigiablu.it/ministero-transizione-ecologica-italia/
Ah! Per rimanere in tema, il 28 luglio è stato l’overshoot day, il giorno in cui finiamo le risorse della terra per l’anno in corso. Ovviamente si parla di media tra i paesi, alcuni, come il Qatar le finisco prestissimo, altri, come la Jamaica, pià tardi.
Ho pensato che anche ognuno di noi ha il proprio overshoot day, il momento dell’anno in cui si accorge di aver finito le risorse e comincia ad andare a credito con quelle dell’anno successivo…
Fuggire ma dove?
Da alcuni mesi, l’algoritmo deve aver intuito la mia voglia di fuggire dalla civiltà e mi propone, su youtube, instagram e dovunque sia visualizzabile un video, playlist di persone che abbandonano sicurezze e tecnologie e vanno nei boschi o in ambienti inospitali pronti a ricominciare.
Questo video l’ho messo solo per l’immagine di apertura perché è assurdamente bellissima e non saprei descrivere meglio i pericoli che si annidano nel profondo delle foreste, tra cui, appunto, le carpe assassine!
Ma al di là di questi due scappati di casa, quello dei #survivingskills è un genere che sta andando tantissimo. Proprio in questi giorni è uscito un articolo su siamomine che dà un po’ di numeri al riguardo.
https://www.siamomine.com/fuggire-dalla-civilta-con-i-tutorial-online/
Avevo pensato all’inizio di fuggire nei mondi dei giochi di ruolo, poi ho scoperto che alla fine sono stati loro a venire da noi, almeno in Giappone, dove le dinamiche del gioco di ruolo vengono applicate sul luogo di lavoro.
https://www.drcommodore.it/2022/07/15/giappone-targhette-nome-hp/
A proposito di giochi di ruolo è uscito il trailer del film di Dungeons&Dragons qualcosa di così caciarone non si vedeva da tempo. Le aspettative sono molto alte.
Pot-pourri finale
Sopravviviamo ai tempi difficili facendo godere la nostra mente con le meraviglie della matematica. Non so voi, ma con me funziona!
Una mappa estremamente precisa sui luoghi, all’interno del sistema solare, in cui si corre il rischio di essere attaccati dagli orsi.
E per questa settimana, l’ultima di luglio, è tutto. Voi non sapete che fatica ho fatto per lasciare fuori tutto il materiale raccolto. Ma vi voglio bene e non voglio tartassarvi troppo. Vogliatemene anche voi.
Alla prossima settimana!
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