Febbraio, nature vive e lingue morte #4
Ogni anno, da millenni, arrivati a febbraio ci meravigliamo che le giornate comincino ad allungarsi e torni la luce fino a tardi.
Immagino sia la stessa sorpresa che disgelava il cuore dal terrore dell’inverno che vivevano gli uomini primitivi, e che ancora oggi non ci ha abbandonato - nonostante i cambiamenti climatici.
Avrei voluto cominciare la newsletter con questo pensiero e proseguire su questa linea, ma gli eventi bellici mi deprimono e mi scartavetrano la poesia di dosso.
Mio figlio capellone di 16 anni ieri è tornato a casa chiedendomi se c’era il rischio del ripristino della leva obbligatoria, col timore di essere arruolato, rasato a zero e mandato a combattere.
Ha poi anche chiesto se rischiamo di essere bombardati.
Di primo acchito ho pensato: che periodo di merda, ma basta un attimo di lucidità per rendersi conto che la storia dell’umanità è un lungo susseguirsi di questi periodi con qualche insperata e imprevedibile parentesi di umanità nel mezzo.
Ma noi siamo qui per salvare link. Sono Stefano Rossini, questa è L’insostenibile leggerezza dell’internet. Torniamo al nostro lavoro.
I comici ci salveranno, forse…
Questa volta il paragrafo sulla guerra sarà brevissimo…
Prima ancora dei tuoni del cannone arrivano le camionate di notizie. La guerra è iniziata con un attacco informatico e anche sul fronte delle news si gioca una partita importante. Come sempre, la guerra è prima di tutto guerra di propaganda, da entrambe le parti.
Di fronte a questa mole di notizie come dice il poeta vorremmo appendere la cetra e non fare altro. Proviamo invece a informarci senza essere soverchiati dalle notizie. E soprattutto prestiamo molta attenzione alle fonti. Come ci ricorda Valigia Blu.
Alcuni giorni fa, il sito della BBC ha fatto un approfondimento sulla incredibile storia del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, attore comico diventato presidente grazie ad un pezzo di satira contro il sistema politico corrotto, che dà a tutta la vicenda un sapore ancora più surreale (e che mi ricorda qualcosa di simile accaduto in Italia…).
Chiudiamo la pagina dei conflitti con una nota egoistica. Inevitabilmente il prezzo del gas salirà. A questo punto urge trovare sistemi di riscaldamento alternativi, come ci suggerisce il New Yorker
https://www.newyorker.com/science/elements/can-you-warm-yourself-with-your-mind
Il risveglio primaverile
Torno all’inizio. Ho pensato in questi giorni all’effetto che il cielo ancora chiaro la sera ha avuto su di me e mi sono fiondato su google per scoprire saggi e approfondimenti che mettessero in relazione tra la nostra reazione di moderni e le sensazioni viscerali degli antichi.
Ma nulla! Con termini legati a stupore e primavera si trovano solo pagine con filastrrocche per bambini. Pare che agli adulti delle stagioni non interessi granché.
Eppure un tempo, come ci ricordano i Carmina Burana uscire dall’inverno era considerato ogni volta un miracolo.
Omnia sol temperat, purus et subtilis, novo mundo reserat faciem Aprilis
Qui nella versione di Carl Orff, sicuramente non storica, ma bella
La faciem Aprilis degli antichi si è spostata parecchio in avanti. I noccioli fioriscono un mese in anticipo.
Parlando invece di date, tutti avrete notato che lo scorso 22 di febbraio è stata una giornata palindroma: 22/02/2022. Questo almeno per chi usa il calendario gg/mm/aaaa, non per gli anglosassoni.
La prossima? Ci aspetta il 03/02/2030
Lingue e parole: anniversari un po’ tristi
Lo scorso lunedì 21 febbraio si è celebrata la giornata internazionale delle Lingua Madre, un momento per riflettere sull’importanza culturale del proprio idioma soprattutto per chi, viaggiando e spostandosi nel mondo, impara e parla altre lingue ma non vuole perdere i legami con la propria identità.
Ne abbiamo parlato anche a La vita segreta delle parole, sempre insieme alla nostra brava cacciatrice Elianna Gatti, e con Shi Shio Mien, mediatrice culturale e insegnante di cinese.
Ne è nata una bella e lunga chiacchierata, che abbiamo diviso in due puntate. La prima la trovate già sul podcast, la seconda esce questa domenica alle 19.
Proprio pochi giorni prima, il 16 febbraio, è morta Cristina Calderón, ultima persona madrelingua degli Yaghan, un popolo indigeno cileno. Con lei muore e si estingue la sua lingua. E’ un pensiero molto triste. Spesso dimentichiamo che anche le nostre culture sono soggette alla legge del tempo.
La sua storia: https://www.ultimavoce.it/addio-a-cristina-calderon-lultima-madrelingua-degli-yaghan/
Diventare Onironauti
Come vi anticipavo la scorsa settimana, nell’ultima puntata di Tu, io e Proust ho portato il solitario di Providence, in una nuova edizione dei racconti dedicata al mondo dei sogni:
La ricerca onirica della misteriosa Kadath è un romanzo che amo molto. Ha le sue stranezze, non è certo la punta più alta della letteratura lovecraftiana, ma ha la capacità di trasportare il lettore in un altro mondo, che tange il nostro da ogni lato: il mondo dei sogni.
Tra le ispirazioni di Lovecraft c’erano anche i quadri di Füssli.
Se non li conoscete fate una googlatina e leggetevi questo:
Alcuni anni fa mi ero interessato ai sogni lucidi, quelli in cui diventi consapevole del fatto che stai sognando e interagisci con la realtà onirica in modo diverso. Ora scopro che c’è un portale che ti aiuta passo passo a diventare un onironauta!
E a proposito di storie, ecco un bot su twitter che genera Magical stories. Una ogni 4 ore
https://twitter.com/MagicRealismBot
Pot-pourri finale
Le polemiche sul politically correct non si fermano mai, e ci regalano settimana dopo settimana grandi post. L’ultima è stata sollevata da un’eroina da troppo tempo dimenticata e che ora, giustamente, torna alla ribalta: TuttaPatata
Eccola qui in tutto il suo patatoso splendore (e viva i Broncoviz! e ora e sempre #Tuttapatata )
Sam Barsky è un grande viaggiatore, ma, soprattutto, ha un maglione adatto ad ogni luogo che visita.
https://www.instagram.com/sambarskyknitter/
Anche per questa settimana siamo arrivati in fondo. Spero che questi link vi abbiano distratto un po’ dal delirio quotidiano. Se vi è piaciuta la newsletter e volete mipiacciarla, iscrivervi e iscrivere coattamente amici e parenti, sappiate che in cambio riceverete l’imperitura benedizione degli anziani di internet.
Alla prossima settimana